Brevissimo cortometraggio, meno di 4 minuti, girato con un budget di 150 $ nel 2005. Regia di Miguel Arteta.
Un’idea molto semplice, un uomo ferma dei passanti chiedendo loro di rispondere ad una domanda per un sondaggio: “sei la persona preferita di qualcuno?”.
In tutto tre brevi interviste, ma tutte rivelatrici dell’animo umano.
L’esperimento potrebbe essere quello del ‘filosofo per strada’: basta una sola domanda ben posta a rompere la nostra routine quotidiana e portarci a riflettere sul nostro vissuto, la percezione di noi stessi e il nostro mondo. Un filosofo che nel semplice atto di domandare ci disturba, alla Socrate, ma ci apre anche a improvvisi squarci di significato.
Ce ne sarebbe bisogno, di tanto in tanto, di essere disturbati a questo modo.