«Né il giovane indugi a filosofare né il vecchio di filosofare sia stanco. Non si è né troppo giovani né troppo vecchi per la salute dell’anima» Epicuro, Lettere a Meneceo.
All’interno della grande famiglia delle pratiche filosofiche bisognerebbe distinguere una Philosophy for Adults, così come già si fa per la Philosophy for Children?
A partire dalle esperienze che negli ultimi anni ho maturato nel condurre laboratori e iniziative filosofiche con diversi tipi di pubblico, mi sono posta la domanda se fare filosofia con adulti e anziani – mi riferisco a persone della terza età o tarda maturità (all’incirca dai 65 anni in su) – presenti una sua specificità.
Per chiarirlo, occorre individuare le sfide e le peculiarità (teoriche, pedagogiche e operative) che possono contraddistinguere una pratica filosofica in età matura.

Ne ho discusso in questo mio breve contributo appena uscito: “Fare filosofia nella terza età. Per un progetto di ricerca sulla pratica filosofica con adulti”, in «InCircolo. Rivista di filosofia e culture», n° 12, 2022, pp.323-330.