Filosofia pubblica e questione valutativa. L’analisi delle ricadute formative attraverso l’autovalutazione e la percezione di apprendimento
Di Lucia Ziglioli
Abstract:
La filosofia pubblica (Public Philosophy) è quella pratica filosofica, oggi sempre più diffusa, volta a promuovere nei cittadini, di ogni età e background culturale, l’esercizio di un pensiero e un dialogo razionali. Poiché lo statuto della pratica è definito da queste sue finalità formative, più che dalle metodologie o i materiali impiegati, diventa imprescindibile per chiunque si occupi seriamente di filosofia pubblica la questione della valutazione: è possibile, e se sì come, misurare le ricadute formative di un intervento di filosofia pubblica? In questo lavoro, si offrirà una possibile risposta a questa difficile domanda. Nello specifico, si esaminerà come l’autovalutazione – opportunamente letta alla luce delle sue potenzialità, ma anche dei rischi epistemici che essa comporta – e la percezione di apprendimento dichiarata dagli stessi partecipanti al termine di un’esperienza di filosofia pubblica possano apportare un contributo prezioso ad una valutazione qualitativa, attenta alle varie dimensioni formative agite da questa pratica.
Parole chiave: filosofia pubblica, valutazione, autovalutazione, percezione di apprendimento