Per la rubrica ‘curiosità’ o ‘fun facts’, ecco a voi il celebre racconto di Socrate e lo schiavo del Menone platonico in una pubblicità d’epoca della macchina contabile elettronica Burroughs del 1951.
Il racconto socratico vuole dirci che chiunque, se opportunamente stimolato e con le giuste risorse, può giungere ai più alti gradi della formazione e apprendimento. Siamo tutti razionali, dobbiamo trovare il modo di esercitare appieno questa nostra razionalità. La formazione, quindi, (non qualche ‘talento’ di natura, o la fortuna sociale) è la chiave.
Nel 1951 qualcuno pensò che questo importante messaggio etico pedagogico potesse essere una buona pubblicità per una innovativa macchina contabile: “niente paura, qualunque impiegato se opportunamente istruito, può imparare ad usarla”.
Un giorno Socrate, per dimostrare ai suoi discepoli che con un po’ di applicazione tutti possono risolvere anche i problemi più difficili, fermò per la strada uno schiavo analfabeta e, guidandolo bonariamente, riuscì a fargli dimostrare il teorema di Pitagora. Così, con un po’ di applicazione anche l’impiegato più modesto può risolvere le operazioni più complicate, purché abbia a sua disposizione una Macchina Burroughs.
